Accordo di collaborazione tra Città di Torino e Politecnico di Torino

Studi e ricerche di comune interesse per sistemi caratterizzanti il tessuto urbano

Cascina Basse di Stura

Categoria Cascina
Circoscrizione 5
Quartiere Borgata Vittoria
1. Codifica complesso
Scheda 1
ID Edificio CA_001
Collegamento a scheda  
2. Ubicazione
Indirizzo Via F.lli Scialoia, Via Reiss Romoli
Foglio PRGC 5a
Foglio 1079
Particella 253
Cinta daziaria Al di fuori del perimetro delle cinte daziarie
Cascina Basse di Stura, veduta dal parcheggio di Piazza Ricardo Valla verso la Cascina Basse di Stura (fonte: C. Devoti e G. Bronzino 2020).
3. Periodizzazione
Fondazione impianto attuale 1926
Indicazioni specifiche La pianta originaria della cascina, a corte chiusa, con un unico corpo di fabbrica, posto vicino ad una bealera. Il paesaggio dove è inserita la cascina è prettamente rurale, costituito da campi, prati, bealere e strade rurali. Si rileva nel 1840 la corte a "C", il giardino e l'orto. Fino ai primi anni Ottanta il complesso era sviluppato su due corti di cui una di grandi dimensioni, delimitate da una palazina a tre piani fuori terra, la torre colombaia realizzata su cinque livelli, unitamente a stalle, fienili e casi da terra. Al oggi è presente solo la stalla, trasformata e utilizzata per fini commerciali.
Data primo impianto 1750
4. Denominazione
Attuale Cascina Basse di Stura
Storica Case Basse di Stura, Cascina Saccarello, Cascina degli eredi Compair, La Modesta
5. Cronologia delle proprietà
  Demanio civile   Comune
  Demanio militare   Ente ecclesiastico
  Regione 1 Privato
  Provincia   Altri enti
Indicazioni specifiche
L'edificio della Cascina Basse di Stura è edificato nella seconda metà del Settecento da Francesco Lorenzo Compaire. Nel 1840 il proprietario è il Barone Rubin.
6. Cronologia delle destinazioni d'uso
  Residenziale   Pertinenza rurale
  Rurale   Uffici e servizi pubblici
  Culto   Uffici e servizi privati
2 Commerciale 1 Industriale/Artigianale
  Accessibilità al pubblico
Indicazioni specifiche
Lo stato presente denota l'insediamento di attività differenti dalla vocazione originale. Ad oggi l'edificio risulta intulizzato.
7. Riconoscibilità logiche insediative
  Riconoscibilità del nucleo originario
X Presenza di stratificazioni successive/demolizioni/lacune rispetto al nucleo originario
Indicazioni specifiche
Nel 1990 è stato demolito gran parte dell'edificio ad oggi è rimasta solo la stalla che a seguito di una trasformazione viene utilizzata per fini commerciali.
8. Elementi di connessione con il territorio circostante
X Relazioni con il sistema viario X Relazioni con il sistema idrico
  Relazioni con il sistema ferroviario   Fronti in relazione con il contesto urbano
Indicazioni specifiche
 
9. Vincoli e prescrizioni
X P.R.G.   Soprintendenza
  P.P.R.   Altre tutele
10. Norme urbanistico edilizie di attuazione
  Inclusione nelle aree ZUT/ATS
Indicazioni specifiche
Titolo IV: Ambiente e paesaggio urbano;
Art. 26: Edifici di particolare interesse storico ed edifici caratterizzanti il tessuto storico.
11. Descrizione e considerazioni (cronologie, comparazioni, riferimenti)
1739: molto probabilmente esisteva già un edificio, potrebbe essere la cascina Saccarello, menzionata in tale data e inclusa nella carta di Giovanni Bosio del 1768.
Seconda metà del Settecento: l'edificio della cascina Basse di Stura viene edificato da Francesco Lorenzo Compaire, che nel 1749 fu nominato Segretario e Mastro delle Zecche. La sua posizione economica gli consente di effettuare cospicui investimenti.
1768: la cascina è presente nella carta di Giovanni Bosio del Corso del Fiume Stura.
1790: l'architetto Amedeo Grossi la rileva come "Cascina degli eredi Compaire", situata alla sinistra della strada di Chivasso, un miglio e mezzo da Torino. È descritta come un edificio a corte chiusa, con un unico corpo di fabbrica e situata vicino al fiume Stura.
1805: nelle mappe del Catasto Napoleonico viene rilevata con un impianto planimetrico a "L" e corte chiusa.
Tra il 1820 e il 1830: il Catasto particellare Gatti registra piccoli ampliamenti, che configurano la chiusura della corte verso sud. In questo periodo, la proprietà è attribuita al “signor Riva Ignazio fu Giuseppe” e composta da casa civile, case rustiche, cortili, giardino, prati e campi. Viene denominata sulla carta come "La Basse Cascina Riva", ma nel colonnario territoriale è indicata come "La Modesta".
1840: la Topografia della Città e Territorio di Torino redatta dal geometra Rabbini non segnala cambiamenti significativi, ma attribuisce la proprietà al Barone Rubin.
1866-1935: si registrano ulteriori ampliamenti della cascina, ma non vengono forniti dettagli precisi sugli interventi.
Seconda metà del XX secolo (1974): nella Carta I.G.M. del 1974, la cascina è descritta come circondata da un'ampia distesa di prati, ma inizia a essere demolita per fare spazio a nuovi edifici che riprendono la sua planimetria.
Anni '90 del XX secolo: rimane superstite la sola stalla con torre colombaia, che viene trasformata e utilizzata per attività commerciali fino a quando anche questa struttura viene demolita per fare spazio a nuovi edifici di abitazione e a una vicina scuola.
Tipico esempio di cascina di pianura, edificio rurale di valore ambientale e documentario, ora inserita nel costruito ed in abbandono.
12a. Documentazione cartografica storica
Cascina Basse di Stura. Carlo Bosio, Corso del Fiume Stura e suoi brachj, principiando dal porto della Città, sino all’imbocco del fiume Po, sotto al Parco, con la dessignazione e quantità de’ beni di cadun Particolare, che doverebbero concorre nelle spese per tenere detto fiume del suo letto. 1768 , ASCT, Tipi e disegni, TD rot.12.A.
Cascina Basse di Stura. Amedeo Grossi, Carta Corografica dimostrativa del territorio della Città di Torino, 1791. ASCT, Collezione Simeom, SIM D1800.
Cascina Basse di Stura. Plan Geomêtrique de la Commune de Turin, 1805, ASTo, Riunite, Catasti, Catasto Francese, Allegato A, Mappe del Catasto Francese, Circondario di Torino, Mandamento di Torino, Torino.
Cascina Basse di Stura. Andrea Gatti, Catasto Gatti, 1820-1830, ASCT, CAG, sez. 1-2.
Cascina Basse di Stura. Antonio Rabbini, Topografia della Città e Territorio di Torino, 1840, ASCT, Collezione Simeom, SIM D1803.
Cascina Basse di Stura. Antonio Rabbini, Mappa originale del Comune di Torino, 1866, ASTo, Sezioni Riunite, Catasti, Catasto Rabbini, Circondario di Torino, Mappe, distribuzione dei fogli di mappa e linea territoriale, Torino.
Cascina Basse di Stura. Pianta di Torino e dintorni, 1911, ASCT, Collezione Simeom, D 135.
Cascina Basse di Stura. Ufficio Municipale dei Lavori Pubblici, Pianta di Torino coll'indicazione dei due Piani Regolatori e di Ampliamento rispettivamente delle Zone piana [...] e della Zona collinare [...] aggiornati colle Varianti deliberate successivamente sino a Giugno 1935 (terza variante piano 1908), 1916. ASCT, Tipi e disegni, 64/7/8/1-8.
Cascina Basse di Stura. Carta IGM, 1974, ASCT, TD 64.7.11.
12b. Documentazione cartografica attuale
Stralcio del Foglio 5a, Tavola n. 1 dell'Azzonamento del PRGC del 1995.
Geoportale Piemonte, AGEA, Ortofoto 2021.
13a. Documentazione fotografica storica
Cascina Basse di Stura. Ronchetta C., Palmucci Quaglino L. (a cura di), 1996, Cascine a Torino: “La più bella prospettiva d’Europa per l’occhio di un coltivatore”, Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, Torino, p. 198.
13b. Documentazione fotografica attuale
Cascina Basse di Stura, veduta dal parcheggio di Piazza Riccardo Valla verso la Cascina Basse di Stura (fonte: C. Devoti e G. Bronzino 2020).
Cascina Basse di Stura, veduta posteriore della Cascina Basse di Stura (fonte: C. Devoti e G. Bronzino 2020).
Cascina Basse di Stura, veduta frontale dal parcheggio di Piazza R. Valla verso la Cascina Basse di Stura (fonte: C. Devoti e G. Bronzino 2020).
Cascina Basse di Stura, veduta laterale posteriore della Cascina Basse di Stura (fonte: C. Devoti e G. Bronzino 2020).
Cascina Basse di Stura, veduta dal marciapiede da Piazza R. Valla della Cascina Basse di Stura (fonte: C. Devoti e G. Bronzino 2020).
Cascina Basse di Stura, veduta laterale posteriore della Cascina Basse di Stura (fonte: C. Devoti e G. Bronzino 2020).
14. Documentazione archivistica
  • Bosio Carlo, Corso del Fiume Stura e suoi brachj, principiando dal porto della Città, sino all’imbocco del fiume Po, sotto al Parco, con la dessignazione e quantità de’ beni di cadun Particolare, che doverebbero concorre nelle spese per tenere detto fiume del suo letto, 1768, ASCT, Tipi e disegni, TD rot.12.A.
  • Grossi Amedeo, Carta Corografica dimostrativa del territorio della Città di Torino, 1791, ASCT, Collezione Simeom, SIM D1800.
  • Plan Geomêtrique de la Commune de Turin, 1805, ASTo, Riunite, Catasti, Catasto Francese, Allegato A, Mappe del Catasto Francese, Circondario di Torino, Mandamento di Torino, Torino.
  • Andrea Gatti, Catasto Gatti, 1820-1830, ASCT, CAG, sez. 1-2.
  • Antonio Rabbini, Topografia della Città e Territorio di Torino, 1840, ASCT, Collezione Simeom, SIM D1803.
  • Antonio Rabbini, Mappa originale del Comune di Torino, 1866, ASTo, Sezioni Riunite, Catasti, Catasto Rabbini, Circondario di Torino, Mappe, distribuzione dei fogli di mappa e linea territoriale, Torino.
  • Pianta di Torino e dintorni, 1911, ASCT, Collezione Simeom, D 135.
  • Ufficio Municipale dei Lavori Pubblici, Pianta di Torino coll'indicazione dei due Piani Regolatori e di Ampliamento rispettivamente delle Zone piana [...] e della Zona collinare [...] aggiornati colle Varianti deliberate successivamente sino a Giugno 1935 (terza variante piano 1908), 1916, ASCT, Tipi e disegni, 64/7/8/1-8.
  • Carta IGM, 1974, ASCT, TD 64.7.11.
15. Documentazione bibliografica
  • Gribaudi Rossi E., 1970, Cascine e ville della pianura torinese: briciole di storia torinese rispolverate nei solai delle ville e nei granai delle cascine, Le Bouquiniste, Torino, p.229.
  • Grossi G., 1790, Guida alle cascine, e vigne del territorio di Torino e' suoi contorni ..., in cui si danno diverse notizie utili, ed interessanti, massime in ordine alli Feudi, e distretti delle Parrocchie in detto territorio esistenti ..., Vol. 1, [s.n], Torino, p. 18.
  • Rabbini A., 1840, Elenco dei nomi dei proprietari delle cascine, ville e fabbriche designate sulla carta topografica della città, territorio di Torino e suoi contorni, G.B. Maggi, Torino.
  • Ronchetta C., Palmucci Quaglino L. (a cura di), 1996, Cascine a Torino: “La più bella prospettiva d’Europa per l’occhio di un coltivatore”, Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, Torino, p. 198.
  • Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, 1984, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino, p. 537.
  • Agricoltura e manifattura in epoca moderna nel territorio periferico di Torino, Seminario di Storia, nell'ambito dell'insegnamento di Storia del Risorgimento, Università degli studi di Torino, Facoltà di Magistero, a.a. 1989/90, relatore Maldini, Daniela - Gili Borghet, Anna Maria - Notario, Paola , Scheda C34.
16. Sitografia
17. Compilazione
Compilatore scheda: Ryan John LOGICO
Data compilazione: Aprile 2025