Accordo di collaborazione tra Città di Torino e Politecnico di Torino

Studi e ricerche di comune interesse per sistemi caratterizzanti il tessuto urbano

Cascina Lamarmora

Categoria Cascina
Circoscrizione 6
Quartiere Villaretto
1. Codifica complesso
Scheda 49
ID Edificio CA_049
Collegamento a scheda  
2. Ubicazione
Indirizzo Via Lanzo 406, accessibile da Strada dell'Aeroporto
Foglio PRGC 1
Foglio 1007
Particella 211, 509, 510
Cinta daziaria Al di fuori del perimetro delle cinte
 
3. Periodizzazione
Fondazione impianto attuale Ampliamenti del XIX sec.
Indicazioni specifiche Individuata dalla Carta topografica della Caccia (1761-66) come Cascina nuova di Cortazza. Censita dal Catasto napoleonico già sotto il titolo di Cascina Lamarmora, con una consistenza più estesa rispetto alla precedente. Le ulteriori rappresentazioni catastali (in particolare il Catasto Gatti e il Catasto Rabbini) segnalano i progressivi ampliamenti del complesso intorno ad un cortile unico.
Data primo impianto Ante 1762
4. Denominazione
Attuale Cascina Lamarmora
Storica Cascina nuova di Cortazza
5. Cronologia delle proprietà
  Demanio civile   Comune
  Demanio militare   Ente ecclesiastico
  Regione 1 Privato
  Provincia   Altri enti
Indicazioni specifiche
L'attuale toponimo della cascina si deve ai Marchesi Ferrero della Marmora, che aquisiscono la cascina e le sue pertinenze ai primi del XIX secolo.
6. Cronologia delle destinazioni d'uso
  Residenziale   Pertinenza rurale
1 Rurale   Uffici e servizi pubblici
  Culto   Uffici e servizi privati
  Commerciale   Uffici e servizi privati
? Industriale/Artigianale
  Accessibilità al pubblico
Indicazioni specifiche
Lo stato presente denota l'insediamento di attività differenti dalla vocazione originale. Si evidenziano altresì interventi volti al recupero di alcune porzioni del complesso.
7. Riconoscibilità logiche insediative
X Riconoscibilità del nucleo originario
  Presenza di stratificazioni successive/demolizioni/lacune rispetto al nucleo originario
Indicazioni specifiche
La distribuzione in pianta del complesso si conforma alla tipologia della cascina a corte chiusa. Dall'esterno non si riconoscono inteventi recenti estranei al sistema storico.
8. Elementi di connessione con il territorio circostante
X Relazioni con il sistema viario X Relazioni con il sistema idrico
  Relazioni con il sistema ferroviario   Fronti in relazione con il contesto urbano
Indicazioni specifiche
Durante la costruzione dello svincolo di Strada dell'Aeroporto è stato tagliato il lungo viale alberato di accesso alla cascina (ancora essitente) che la collegava alla Strada di Lanzo. Un tempo la cascina era raggiungibile anche da nord attraverso un percorso sterrato, ora scomparso. Nelle immediate vicinanze della cascina ha trovato luogo il traliccio dell'elettrodotto di alta tensione.
9. Vincoli e prescrizioni
X P.R.G.   Soprintendenza
  P.P.R.   Altre tutele
10. Norme urbanistico edilizie di attuazione
  Inclusione nelle aree ZUT/ATS
Indicazioni specifiche
TITOLO III: Aree per servizi e viabilità;
Art.21: Parchi urbani e fluviali; AREA A PARCO DEL VILLARETTO (P33);
TITOLO IV: Ambiente e paesaggio urbano;
Art. 26: Edifici di particolare interesse storico ed edifici caratterizzanti il tessuto storico - Gruppo 4.
11. Descrizione e considerazioni
(cronologie, comparazioni, riferimenti)
È una delle più importanti testimonianze del paesaggio rurale del territorio oltre Stura; da questo complesso prendono nome anche opere idriche di canalizzazione artificiale, poco distanti. Presenta ancora parte del viale di accesso alberato, realizzato in asse al grande portale di accesso della cascina. Sono chiaramente destinguibili, anche dall'esterno, la casa colonica (su lato nord) e i casi da terra (tettoie polifunzionali tipiche delle cascine piemontesi) , tutti edifici a perimetrazione del grande airale quadrangolare. La manica orientale del complesso rurale è collassata, così come il basso fabbricato su lato est. La casa colonica, seppur non recuperata, presenta un buono stato delle coperture, ripristinate in tempi recenti (in tale occasione è stato eliminato un manufatto che si ergeva sulla sommità delle copertura già segnalato nel Catsato Rabbini). I casi da terra meridionali sembrano interessati da interventi edilizi. L'insediamento di attività differenti dalla vocazioni agricola è l'espediente oggi migliore per il mantenimento del complesso rurale.
12a. Documentazione cartografica storica
Sezione della Carta Topografica della Caccia (1761-66). La cascina presenta un'altra denominazione rispetto all'attuale, Cascina nuova di Cortazza.
Sezione del Catasto Rabbini (1864). Sono già visibili i canali artificiali utilizzati dalla cascina per le funzioni agricole, canali disposti ortogonalmente l'uno con l'altro. La cascina è collegata alla Strada Nuova di Lanzo attraverso un viale ortogonale a questa, che oggi risulta alberato.
12b. Documentazione cartografica attuale
Stralcio del Foglio 1, Tavola n. 1 dell'Azzonamento del PRGC del 1995. La cascina rientra nel Gruppo 4 degli edifici di particolare interesse storico e nell'area a Parco urbano e fluviale.
Geoportale e governo del territorio, Sfondo cartografico, Ortofoto 2018, Comune di Torino.
13a. Documentazione fotografica storica
 
 
13b. Documentazione fotografica attuale
Parte della parete est della cascina con il portone d'accesso e le pertinenze.
Veduta del viale alberato di accesso alla cascina.
Veduta della parete nord della cascina in fase di ristrutturazione.
Veduta del viale alberato di accesso alla cascina in periodo invernale.
14. Documentazione archivistica
 
15. Documentazione bibliografica
  • RONCHETTA C., PALMUCCI QUAGLINO L. (a cura di), 1996, Cascine a Torino: "La più bella prospettiva d'Europa per l'occhio di un coltivatore", Edifir, Firenze, p. 193.
  • GROSSI G. L. A., 1790, Guida alle cascine, e vigne del territorio di Torino e' suoi contorni ..., in cui si danno diverse notizie utili, ed interessanti, massime in ordine alli Feudi, e distretti delle Parrocchie in detto territorio esistenti ..., Vol. 1, [s.n], Torino, pp. 90-91.
  • RABBINI A., 1840, Elenco dei nomi dei proprietari delle cascine, ville e fabbriche designate sulla carta topografica della città, territorio di Torino e suoi contorni, G.B. Maggi, Torino, p. 19.
  • GRIBAUDI ROSSI E., 1970, Cascine e ville della pianura torinese: briciole di storia torinese rispolverate nei solai delle ville e nei granai delle cascine, Le Bouquiniste, Torino, pp. 247-248.
  • DE LEO A. (a cura di), s.d., La Torino della Stura: borghi e cascine nel tempo, AGAT, Torino, p. 36.
  • Pietra Alta, passaggio a nord: la memoria il sogno il presente, Mille, Torino 2002, p. 83.
  • AINARDI M.S. (a cura di), 2003, Cascine in periferia: percorsi di visita e conoscenza delle strutture rurali nella pianura torinese, Città di Torino. Progetto Periferie, Torino, pp. 75-77.
17. Compilazione
Compilatore scheda: Giosuè Bronzino, Francesco Pagliaro
Data compilazione: dicembre 2021, revisione maggio 2024