Accordo di collaborazione tra Città di Torino e Politecnico di Torino

Studi e ricerche di comune interesse per sistemi caratterizzanti il tessuto urbano

Cascina La Nuova

Categoria Cascina
Circoscrizione 6
Quartiere Villaretto
1. Codifica complesso
Scheda 56
ID Edificio CA_056
Collegamento a scheda  
2. Ubicazione
Indirizzo Strada Vicinale Bellacomba 258/60
Foglio PRGC 1
Foglio 1034
Particella 9, 11, 12, 19, 50, 62-64, 68, 69
Cinta daziaria Al di fuori del perimetro delle cinte
 
3. Periodizzazione
Fondazione impianto attuale Preunitario
Indicazioni specifiche Complesso rurale, con probabilità individuato già dalla Carta topografica della Caccia (1761-66), ma segnalato chiaramente per per la prima volta dal Grossi.
Data primo impianto Ante 1790
4. Denominazione
Attuale Cascina La Nuova
Storica Cascina Berta, Il Rucasio
5. Cronologia delle proprietà
  Demanio civile   Comune
  Demanio militare   Ente ecclesiastico
  Regione 1 Privato
  Provincia   Altri enti
Indicazioni specifiche
 
6. Cronologia delle destinazioni d'uso
  Residenziale   Pertinenza rurale
1 Rurale   Uffici e servizi pubblici
  Culto   Uffici e servizi privati
  Commerciale   Uffici e servizi privati
? Industriale/Artigianale
  Accessibilità al pubblico
Indicazioni specifiche
Il complesso oggi sembra ospitare attività differenti dalla vocazione agricola originale.
7. Riconoscibilità logiche insediative
X Riconoscibilità del nucleo originario
  Presenza di stratificazioni successive/demolizioni/lacune rispetto al nucleo originario
Indicazioni specifiche
Seppur dotata nel corso del Novecento di nuovi volumi, ai fini agricoli, è ancora oggi ben riconosibile il nucleo originario del complesso rurale.
8. Elementi di connessione con il territorio circostante
X Relazioni con il sistema viario X Relazioni con il sistema idrico
  Relazioni con il sistema ferroviario   Fronti in relazione con il contesto urbano
Indicazioni specifiche
La cascina prospetta ad est sulla strada storica che da questo complesso rurale prende il nome. Essa si collocava già in origine nelle immediate vicinanze di un'ansa del fiume Stura. La lambivano i canali Gora Lamarmora (a nord, proveniente da Cascina del Francese) ora scomparsa, e la Gora del Molino (a sud) il cui corso è oggi stato alterato dalla Discarica AMIAT. La cascina oggi si trova nelle vicinanze dei numerosi bacini idrici che perimetrano quest'ultima discarica.
9. Vincoli e prescrizioni
X P.R.G.   Soprintendenza
  P.P.R.   Altre tutele
10. Norme urbanistico edilizie di attuazione
  Inclusione nelle aree ZUT/ATS
Indicazioni specifiche
TITOLO IV: Ambiente e paesaggio urbano;
Art.26: Edifici di particolare interesse storico ed edifici caratterizzanti il tessuto storico - Gruppo 4;
TITOLO III: Aree per servizi e viabilità;
Art.21: Parchi urbani e fluviali: parte del parco urbano fluviale P24 occupata dalla discarica controllata di rifiuti solidi urbani (P24).
11. Descrizione e considerazioni
(cronologie, comparazioni, riferimenti)
La Cascina rappresenta uno dei più antichi insediamenti rurali della zona oltre Stura. Se ne ha notizia già dal basso Medioevo; in seguito viene più volte annoverata in documenti seicenteschi nei passaggi di proprietà tra insigni famiglie nobiliari. Tra i proprietari che nei secoli ne hanno avuto possesso, oltre alla famiglia aristocratica Bellacomba, si possono annverare i conti d'Arcour, le famiglie Ruscalla e Formica, e infine, ai primi del Novecento, alla famiglia Nigra. Al complesso veniva attribuita la presenza di una cappella interna dipendente dalla parrocchia di Lucento, officiata un tempo anche da un suo proprio cappellano, così come riporta la visita pastorale del 1777 che anovera anche le suppellettili del sacello. A questa si aggiungeva il vasto giardino, completamente cintato, ora destinato ad orto. Il complesso rurale è oggi frammentato in molteplici proprietà. Alcuni di questi lotti sono in grave stato di abbandono, altri vedono le loro coperture collassate, taluni sono stati convertiti ad usi totalmente estranei alle funzioni agricole originarie. Il fronte su strada, come la casa rurale versano in gravi condizioni. In una recente ripassatura del tetto di quest'ultima porzione sembra sia stato abbattuto un campaniletto a vela o un abbaino che sovrastava tale costruzione più alta. Della cappella interna non si rinviene traccia, mentre l'antico giardino, perimetrato da una cinta in muratura, è oggi usato come orto. A dispetto del suo valore storico e territoriale, attestato fin dal basso Medioevo, il complesso oggi non sembra essere oggetto di alcuna strategia di valorizzazione.
12a. Documentazione cartografica storica
Catasto Rabbini (1864). La cascina, denominata Berta, rimane dislocata dal percorso viario principale dell'area, creandone uno ad hoc, che le permette di insistere in maniera isolata all'interno del contesto rurale dell'oltre Stura.
IGM aggiornato al 1960 in cui la cascina continua a mantenere l'antica denominazione e il contesto in cui insiste rimane pressoché invariato rispetto al secolo precedente.
12b. Documentazione cartografica attuale
Stralcio del Foglio 1, Tavola n. 1 dell'Azzonamento del PRGC del 1995. La cascina rientra nel Gruppo 4 degli Edifici di particolare interesse storico e nel Parco urbano e fluviale P. 24. Negli ultimi due decenni viene progettato nelle immediate vicinanze lo svincolo di "Borgaro" della Tangenziale Nord di Torino che fortunatamente non ha intaccato la viabilità storicamente insediatasi nell'area che collega la cascina.
Geoportale e governo del territorio, Sfondo cartografico, Ortofoto 2018, Comune di Torino.
13a. Documentazione fotografica storica
 
 
13b. Documentazione fotografica attuale
Veduta del viale alberato di accesso alla cascina dalla Strada Vicinale Bellacomba.
Veduta dal percorso viario di accesso alla cascina della parete est e l'entrata principale.
Veduta dell'entrata principale con targa in legno di rappresentanza della cascina e il cortile interno su cui si affaccia uno dei bracci della cascina in ottimo stato di conservazione.
Veduta panoramica della cascina con il viale alberato in periodo invernale. E' ben visibile il contesto rurale in cui è inserita e che persiste da secoli.
14. Documentazione archivistica
 
15. Documentazione bibliografica
  • RONCHETTA C., PALMUCCI QUAGLINO L. (a cura di), 1996, Cascine a Torino: "La più bella prospettiva d'Europa per l'occhio di un coltivatore", Edifir, Firenze, p. 195.
  • GROSSI G. L. A., 1790, Guida alle cascine, e vigne del territorio di Torino e' suoi contorni ..., in cui si danno diverse notizie utili, ed interessanti, massime in ordine alli Feudi, e distretti delle Parrocchie in detto territorio esistenti ..., Vol. 1, [s.n], Torino, p. 140.
17. Compilazione
Compilatore scheda: Giosuè Bronzino, Francesco Pagliaro
Data compilazione: dicembre 2021, revisione maggio 2024