Accordo di collaborazione tra Città di Torino e Politecnico di Torino

Studi e ricerche di comune interesse per sistemi caratterizzanti il tessuto urbano

Cascina Pan e Vin

Categoria Cascina
Circoscrizione 6
Quartiere Barriera di Milano
1. Codifica complesso
Scheda 71
ID Edificio CA_071
Collegamento a scheda  
2. Ubicazione
Indirizzo Via Fossata, 4
Foglio PRGC 5a
Foglio 1150
Particella 174, 175, 176
Cinta daziaria All'interno della seconda cinta daziaria
Cascina Pan e Vin, prospetto est (fonte: C. Devoti e G. Bronzino 2020).
3. Periodizzazione
Fondazione impianto attuale XX secolo
Indicazioni specifiche L’impianto attuale riconoscibile – seppur solo in parte sopravvissuto – risale alle trasformazioni tra il 1790 e il 1805, con una fase di consolidamento definitiva entro il primo quarto dell’Ottocento.
Data primo impianto XVII secolo
4. Denominazione
Attuale Cascina Pan e Vin
Storica Cascina Pan e Vin
5. Cronologia delle proprietà
  Demanio civile   Comune
  Demanio militare   Ente ecclesiastico
  Regione 1 Privato
  Provincia   Altri enti
Indicazioni specifiche
Nel 1790 la proprietà è di Carlo Maria Giuseppe Fantoni, la cascina resta di proprietà agli eredi Fantoni tra il 1820-1880. Nel 1880 viene acquistato daparte dei fratelli Isaia ed Emilio Momigliano ed inizia il frazionamento dei terreni per lo sviluppo del quartiere Barriera di Milano.
6. Cronologia delle destinazioni d'uso
2, 3, 4 Residenziale 1, 2, 3 Pertinenza rurale
1, 2, 3 Rurale   Uffici e servizi pubblici
3 Culto   Uffici e servizi privati
  Commerciale   Industriale/Artigianale
X Accessibilità al pubblico
Indicazioni specifiche
La Cascina Pan e Vin rappresenta un caso emblematico della trasformazione del paesaggio agricolo torinese in relazione ai mutamenti economici e sociali avvenuti tra l’età moderna e contemporanea. Nata in un contesto rurale già attivo tra il XV e il XVII secolo, essa assume una fisionomia definita alla fine del Seicento, come attestato dalla Carta della Montagna del 1694, combinando funzione agricola e residenziale, forse anche legata alla viabilità verso Milano. Nel XVIII secolo, sotto la proprietà della famiglia Fantoni, diventa una residenza rurale signorile, senza però perdere il suo carattere produttivo. Questa vocazione agricola si mantiene sostanzialmente inalterata fino alla fine dell’Ottocento, quando, con l’acquisto da parte dei fratelli Momigliano, la cascina entra nel processo di urbanizzazione della periferia torinese. Durante il Novecento, il complesso viene in gran parte demolito e ciò che ne resta è assorbito dal tessuto edilizio urbano. Oggi sopravvive soltanto come testimonianza frammentaria di un sistema agricolo scomparso, inglobato nella crescita della Barriera di Milano.
7. Riconoscibilità logiche insediative
  Riconoscibilità del nucleo originario
X Presenza di stratificazioni successive/demolizioni/lacune rispetto al nucleo originario
Indicazioni specifiche
 
8. Elementi di connessione con il territorio circostante
X Relazioni con il sistema viario   Relazioni con il sistema idrico
  Relazioni con il sistema ferroviario X Fronti in relazione con il contesto urbano
Indicazioni specifiche
 
9. Vincoli e prescrizioni
  P.R.G.   Soprintendenza
  P.P.R.   Altre tutele
10. Norme urbanistico edilizie di attuazione
  Inclusione nelle aree ZUT/ATS
Indicazioni specifiche
Titolo II: Zone ed aree normative Classificazione, regole e parametri di trasformazione;
Art. 8: Aree normative: classificazione e destinazioni d’uso.
11. Descrizione e considerazioni (cronologie, comparazioni, riferimenti)
 
12a. Documentazione cartografica storica
Cascina Pan e Vin. Carte de la Montagne de Turin avec l’etendue de la pleine dépuis le Sangon jusqu’a la Sture, 1694-1703, ASTo, Sezione Corte, Carte topografiche per A e B, Torino, Torino 14.
Cascina Pan e Vin. Amedeo Grossi, Carta Corografica dimostrativa del territorio della Città di Torino, 1791. ASCT, Collezione Simeom, SIM D1800.
Cascina Pan e Vin. Plan Geomêtrique de la Commune de Turin, 1805, ASTo, Riunite, Catasti, Catasto Francese, Allegato A, Mappe del Catasto Francese, Circondario di Torino, Mandamento di Torino, Torino.
Cascina Pan e Vin. Carta dei Distretti riservati per le Regie Cacce divisa in sette parti, 1816, ASTo, Corte, Carte Topografiche per A e B, Torino, Torino 26.
Cascina Pan e Vin. Andrea Gatti, Catasto Gatti, 1820-1830, ASCT, CAG, sez. 1-70.
Cascina Pan e Vin. Antonio Rabbini, Topografia della Città e Territorio di Torino, 1840, ASCT, Collezione Simeom, SIM D1803.
Cascina Pan e Vin. Vittorio Brambilla, Contorni di Torino, 1877. ASCT, Collezione Simeom, SIM D1813, fogli 1-4.
Cascina Pan e Vin. Ufficio Municipale dei Lavori Pubblici, Pianta di Torino coll'indicazione dei due Piani Regolatori e di Ampliamento rispettivamente delle Zone piana [...] e della Zona collinare [...] aggiornati colle Varianti deliberate successivamente sino a Giugno 1935 (terza variante piano 1908), 1916. ASCT, Tipi e disegni, 64/7/8/1-8.
Cascina Pan e Vin. Carta IGM, 1974, ASCT, TD 64.7.11.
 
12b. Documentazione cartografica attuale
Stralcio del Foglio 5a, Tavola n. 1 dell'Azzonamento del PRGC del 1995.
Geoportale Piemonte, AGEA, Ortofoto 2021.
13a. Documentazione fotografica storica
Cascina Pan e Vin. Ronchetta C., Palmucci Quaglino L. (a cura di), 1996, Cascine a Torino: “La più bella prospettiva d’Europa per l’occhio di un coltivatore”, Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, Torino, p. 250.
 
13b. Documentazione fotografica attuale
Cascina Pan e Vin, prospetto nord-est (fonte: C. Devoti e G. Bronzino 2020).
Cascina Pan e Vin, prospetto est (fonte: C. Devoti e G. Bronzino 2020).
Cascina Pan e Vin, prospetto est (particolare) (fonte: C. Devoti e G. Bronzino 2020).
 
14. Documentazione archivistica
  • Carte de la Montagne de Turin avec l’etendue de la pleine dépuis le Sangon jusqu’a la Sture, 1694-1703, ASTo, Sezione Corte, Carte topografiche per A e B, Torino, Torino 14.
  • Amedeo Grossi, Carta Corografica dimostrativa del territorio della Città di Torino, 1791. ASCT, Collezione Simeom, SIM D1800.
  • Plan Geomêtrique de la Commune de Turin, 1805, ASTo, Riunite, Catasti, Catasto Francese, Allegato A, Mappe del Catasto Francese, Circondario di Torino, Mandamento di Torino, Torino.
  • Carta dei Distretti riservati per le Regie Cacce divisa in sette parti, 1816, ASTo, Corte, Carte Topografiche per A e B, Torino, Torino 26.
  • Andrea Gatti, Catasto Gatti, 1820-1830, ASCT, CAG, sez. 1-70.
  • Antonio Rabbini, Topografia della Città e Territorio di Torino, 1840, ASCT, Collezione Simeom, SIM D1803.
  • Vittorio Brambilla, Contorni di Torino, 1877. ASCT, Collezione Simeom, SIM D1813, fogli 1-4.
  • Ufficio Municipale dei Lavori Pubblici, Pianta di Torino coll'indicazione dei due Piani Regolatori e di Ampliamento rispettivamente delle Zone piana [...] e della Zona collinare [...] aggiornati colle Varianti deliberate successivamente sino a Giugno 1935 (terza variante piano 1908), 1916. ASCT, Tipi e disegni, 64/7/8/1-8.
  • Carta IGM, 1974, ASCT, TD 64.7.11.
15. Documentazione bibliografica
  • Grossi G., 1790, Guida alle cascine, e vigne del territorio di Torino e' suoi contorni ..., in cui si danno diverse notizie utili, ed interessanti, massime in ordine alli Feudi, e distretti delle Parrocchie in detto territorio esistenti ..., Vol. 1, [s.n], Torino, p. 297.
  • Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, 1984, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino, p. 536.
  • Ronchetta C., Palmucci Quaglino L. (a cura di), 1996, Cascine a Torino: “La più bella prospettiva d’Europa per l’occhio di un coltivatore”, Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, Torino, p. 250.
16. Sitografia
17. Compilazione
Compilatore scheda: Ryan John LOGICO
Data compilazione: Maggio 2025