Accordo di collaborazione tra Città di Torino e Politecnico di Torino

Studi e ricerche di comune interesse per sistemi caratterizzanti il tessuto urbano

Manifattura Reale di stoffe in oro, argento e seta

Categoria Industriale tessile
Circoscrizione 1
Quartiere Centro
1. Codifica complesso
Scheda 155
ID Edificio IN_155
Collegamento a scheda  
2. Ubicazione
Indirizzo Via Giovanni Giolitti, 40/B (prima posto nell’attuale Via Santa Croce)
Foglio PRGC 9A
Foglio 1281
Particella 144, 145, 146, 246
Cinta daziaria All'interno della I cinta daziaria
 
3. Periodizzazione
Fondazione impianto attuale 1785
Indicazioni specifiche L’apertura della manifattura si colloca all’inizio del XVIII secolo nello stabile posto lungo l’attuale via Santa Croce; tuttavia, la manifattura viene poi trasferita nel 1717 nella casa limitrofa di proprietà del Sig. Bertone. Nel 1785 viene eretto un altro edificio su progetto di Pietro Bonvicini, attualmente esistente, e situato fra le attuali Via San Massimo, via Giovanni Giolitti e l’isola Cavour.
Data primo impianto 1710
4. Denominazione
Attuale Aria - Spazi ReAli
Storica Manifattura Reale di stoffe in oro, argento e seta, già Albergo di Virtù
5. Cronologia delle proprietà
  Demanio civile   Comune
  Demanio militare   Ente ecclesiastico
  Regione 1 Privato
  Provincia 2 Altri enti
Indicazioni specifiche
1710-1781: Casa Ropolo, Manifattura Reale di stoffe in oro, argento e seta - privato
1781-1795: Acquisto di area in San Pasquale per i mastri vellutari - privato 1785
2025: Sede di “Aria - Spazi ReAli” - Altri enti

La proprietà passa attraverso varie fasi, con diversi cambiamenti nell'uso e nella localizzazione della manifattura. Nel 2025, il complesso assume una nuova funzione pubblica, ospitando i laboratori di “Aria - Spazi ReAli”.
6. Cronologia delle destinazioni d'uso
  Residenziale   Pertinenza rurale
  Rurale 2 Uffici e servizi pubblici
  Culto   Uffici e servizi privati
  Commerciale 1 Industriale/Artigianale
Accessibilità al pubblico
Indicazioni specifiche
1710-1781: Manifattura di stoffe in oro, argento e seta - industriale/artigianale
1781-inizio XIX secolo: Manifattura di stoffe e velluti - industriale/artigianale
2025: Sede di “Aria - Spazi ReAli” - uffici e servizi pubblici
7. Riconoscibilità logiche insediative
Riconoscibilità del nucleo originario
  Presenza di stratificazioni successive/demolizioni/lacune rispetto al nucleo originario
Indicazioni specifiche
Il complesso originario di fine XVIII secolo - realizzato dal Bonvicini - risulta ben riconoscibile seppur abbia subito dei lavori di ristrutturazione negli anni Ottanta del secolo scorso.
8. Elementi di connessione con il territorio circostante
Relazioni con il sistema viario   Relazioni con il sistema idrico
  Relazioni con il sistema ferroviario Fronti in relazione con il contesto urbano
Indicazioni specifiche
L’edificio è situato in un contesto urbano ben connesso, vicino al centro storico della città. I fronti dell’edificio settecentesco su Via Giovanni Giolitti e Via San Massimo connotano il contesto urbano circostante e contribuiscono appieno alla configurazione del paesaggio urbano.
9. Vincoli e prescrizioni
  P.R.G. Soprintendenza
  P.P.R.   Altre tutele
10. Norme urbanistico edilizie di attuazione
  Inclusione nelle aree ZUT/ATS
Indicazioni specifiche
 
11. Descrizione e considerazioni (cronologie, comparazioni, riferimenti)
1710: in detto anno si ha testimonianza dell’apertura della Manifattura Reale di stoffe in oro, argento e seta che conta 163 operai ed è collocata presso casa Ropolo, nell’attuale via Santa Croce. Si tratta di una casa d’abitazione a tre piani, con 60 stanze. Il piano terra è destinato a servizi (magazzino, forno, cucina, scuderia, granaio e abitazione del personale). Il piamo piano ad abitazione dei direttori e a magazzino del materiale pregiato. Il secondo e il terzo piano sono riservati alla lavorazione dei telai in 28 stanze. Il solaio è riservato sia «alla lavorazione alli pettini», che a dormitorio degli operai (ASTo, Sez. R.te, I Archiviazione “Commercio e Manifatture”, m. I, n. 8);
1717: si pensa di traferire la manifattura nella casa limitrofa, di proprietà di un certo sig. Bertone, composta in 20 stanze, per ottenere migliori condizioni di alloggio (ASTo, Sez. R.te, I Archiviazione “Commercio e Manifatture”, m. I, n. 11-13);
1778: progetto per la sistemazione della casa Ropolo in quattro «baracconi della piazza Carlina». Questa sistemazione però viene accantonata per timore da parte dei religiosi insediatesi nella piazza, che la presenza di una attività rumorosa disturbasse la loro vita di clausura;
1781: acquisto di un'area libera nell'isolato di San Pasquale per collocare i mastri vellutari;
1785: erezione dell'edificio su progetto del Bonvicini, dopo la cessione di una parte dell'area ai padri trinitari di San Michele per costruirvi il loro convento. Complesso di «semplice architettura, e disposizione adattata all'uso di essa Manifattura […] diviso in altrettante abitazioni in numero di 62, 50 abitate dai vellutari e 12 da altre persone […] dove ciascuna abitazione può albergare le rispettive famiglie con 6-7 telai»;
1795: viene terminata la costruzione del complesso;
1982: il complesso attualmente esistente - situato fra le attuali via San Massimo, via Giovanni Giolitti e l’isola Cavour - appare in via di ristrutturazione;
2025: il complesso è la sede di Aria - Spazi ReAli, un progetto che si rivolge a ragazzi e ragazze, pensato e realizzato in coprogettazione tra la Città di Torino e numerose associazioni del territorio.
12a. Documentazione cartografica storica
"Copia della Figura Iconografica della nova fabbrica della Chiesa, Convento, e Casa d'affitto [...]", destinata alla manifattura dei mastri vellutai nell'isolato San Pasquale. Disegno a penna e acquerello (in rosa la fabbrica esistente, in giallo quella progettata per completare l'isolato, in nero la chiesa e il convento dei Padri di San Michele), firmato, di Pietro Bonvicini, e datato 21 marzo 1785, ASTo, Sezioni Riunite, Tipi Sezione 2ª, n. 224.
Copia della Carta dell'interiore della città di Torino che comprende ancora il Borgo di Po, 1762, ASTo, Corte, Carte topografiche per A e B, Torino 16.
Pianta topografica della città di Torino, 1828, Biblioteche civiche torinesi, Biblioteca civica centrale, Cartografico 8/9.17.
Pianta topografica della città di Torino, 1830 circa, Biblioteche civiche torinesi, Biblioteca civica centrale, Cartografico 8/10.4.
Pianta topografica della città di Torino, 1846, Biblioteche civiche torinesi, Biblioteca civica centrale, Cartografico 8/10.20.
Ufficio Municipale Lavori Pubblici, Carta Topografica del Territorio di Torino divisa in sette fogli, 1879-98, ASCT, Tipi e disegni, 64.8 (particolare).
Pianta di Torino e dintorni, 1911, ASCT, Collezione Simeom, D 135 (particolare).
Ufficio Municipale dei Lavori Pubblici, Pianta di Torino coll’Indicazione dei due Piani Regolatori e di Ampliamento rispettivamente delle Zone piana e collinare adottati dal Consiglio Comunale nel 1913, colle Varianti approvate successivamente sino a Maggio 1915, 1916, ASCT, Tipi e disegni, 64.6.8 (particolare).
Bombe e mezzi incendiari lanciati 1:5000, 1942-1945. Zona 1: Municipio - Vanchiglia - Porta Susa - Porta Nuova - Borgo Nuovo, ASCT, Tipi e disegni, cart. 68, fasc. 1 disegno 1.
Danni arrecati agli stabili 1:5000, 1942-1945. Zona 1: Municipio, Vanchiglia, Porta Susa, Porta Nuova, Borgo Nuovo, ASCT, Tipi e disegni, cart. 68, fasc. 2 disegno 1.
Bombardamenti aerei. Censimento edifici danneggiati o distrutti, ASCT, Fondo danni di guerra inv. 106 cart. 2 fasc. 35.
Servizio Tecnico Municipale dei Lavori Pubblici, Pianta di Torino coll'indicazione dei due Piani Regolatori e di Ampliamento [...] Giugno 1945 (quarta variante piano 1908), ASCT, Tipi e disegni, 64.8.31/1. (particolare).
12b. Documentazione cartografica attuale
Stralcio del Foglio 9A, Tavola n. 1 dell'Azzonamento del PRGC del 1995.
Geoportale Piemonte, AGEA, Ortofoto 2021.
13a. Documentazione fotografica storica
"Prospettiva dell'Ospedale Maggiore di S. Gio. Battista e della Città di Torino", particolare dell'isolato dei mastri vellutai. Litografia, anonima, 1840 circa, ASCT, Collezione Simeom, D 630. In Laura Palmucci Quaglino, Lo spazio del lavoro: filatoi, filande e manifatture da seta a Torino tra Settecento e Ottocento, in Giuseppe Bracco (a cura di), Torino sul filo della seta, ASCT, Torino 1992, p. 228.
Piazza Cavour con parcheggi, inizio anni '80. Disponibile in: Immagini del Cambiamento, Torino prima e dopo > Home > Schede > Centro > CE06 – piazza Cavour 1 – Piazza Cavour, in: https://imgdc.polito.it/schede/CE06.html [07-04-2025].
Ex Manifattura di stoffe in oro, argento e seta, prospetto su via Giovanni Giolitti, 1981-82. Foto di Silvia Peretti, in Silvia Peretti, I setifici del ‘700: testimonianze di un’architettura da salvare nella Provincia di Torino, Vol. II, Tesi di laurea, relatore Laura Palmucci Quaglino, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, a.a. 1981-1982.
Ex Manifattura di stoffe in oro, argento e seta, prospetto su Piazza Cavour, 1981-82. Foto di Silvia Peretti, in Silvia Peretti, I setifici del ‘700: testimonianze di un’architettura da salvare nella Provincia di Torino, Vol. II, Tesi di laurea, relatore Laura Palmucci Quaglino, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, a.a. 1981-1982.
Ex Manifattura di stoffe in oro, argento e seta, corte interna, 1981-82. Foto di Silvia Peretti, in Silvia Peretti, I setifici del ‘700: testimonianze di un’architettura da salvare nella Provincia di Torino, Vol. II, Tesi di laurea, relatore Laura Palmucci Quaglino, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, a.a. 1981-1982.
Ex Manifattura di stoffe in oro, argento e seta, prospetto su Piazza Cavour, anni '90'. in Laura Palmucci Quaglino, Lo spazio del lavoro: filatoi, filande e manifatture da seta a Torino tra Settecento e Ottocento, in Giuseppe Bracco (a cura di), Torino sul filo della seta, ASCT, Torino 1992, p. 227.
Ex Manifattura di stoffe in oro, argento e seta, corte interna, anni '90'. in Laura Palmucci Quaglino, Lo spazio del lavoro: filatoi, filande e manifatture da seta a Torino tra Settecento e Ottocento, in Giuseppe Bracco (a cura di), Torino sul filo della seta, ASCT, Torino 1992, p. 227.
Ex Manifattura di stoffe in oro, argento e seta, scala di distribuzione interna, anni '90'. in Laura Palmucci Quaglino, Lo spazio del lavoro: filatoi, filande e manifatture da seta a Torino tra Settecento e Ottocento, in Giuseppe Bracco (a cura di), Torino sul filo della seta, ASCT, Torino 1992, p. 227.
13b. Documentazione fotografica attuale
 
 
14. Documentazione archivistica
  • "Copia della Figura Iconografica della nova fabbrica della Chiesa, Convento, e Casa d'affitto [...]", destinata alla manifattura dei mastri vellutai nell'isolato San Pasquale. Disegno a penna e acquerello (in rosa la fabbrica esistente, in giallo quella progettata per completare l'isolato, in nero la chiesa e il convento dei Padri di San Michele), firmato, di Pietro Bonvicini, e datato 21 marzo 1785, ASTo, Sezioni Riunite, Tipi Sezione 2ª, n. 224.
  • Copia della Carta dell'interiore della città di Torino che comprende ancora il Borgo di Po, 1762, ASTo, Corte, Carte topografiche per A e B, Torino 16.
  • Pianta topografica della città di Torino, 1828, Biblioteche civiche torinesi, Biblioteca civica centrale, Cartografico 8/9.17.
  • Pianta topografica della città di Torino, 1830 circa, Biblioteche civiche torinesi, Biblioteca civica centrale, Cartografico 8/10.4.
  • Pianta topografica della città di Torino, 1846, Biblioteche civiche torinesi, Biblioteca civica centrale, Cartografico 8/10.20.
  • Ufficio Municipale Lavori Pubblici, Carta Topografica del Territorio di Torino divisa in sette fogli, 1879-98, ASCT, Tipi e disegni, 64.8.
  • Pianta di Torino e dintorni, 1911, ASCT, Collezione Simeom, D 135.
  • Ufficio Municipale dei Lavori Pubblici, Pianta di Torino coll’Indicazione dei due Piani Regolatori e di Ampliamento rispettivamente delle Zone piana e collinare adottati dal Consiglio Comunale nel 1913, colle Varianti approvate successivamente sino a Maggio 1915, 1916, ASCT, Tipi e disegni, 64.6.8.
  • Bombe e mezzi incendiari lanciati 1:5000, 1942-1945. Zona 1: Municipio - Vanchiglia - Porta Susa - Porta Nuova - Borgo Nuovo, ASCT, Tipi e disegni, cart. 68, fasc. 1 disegno 1.
  • Danni arrecati agli stabili 1:5000, 1942-1945. Zona 1: Municipio, Vanchiglia, Porta Susa, Porta Nuova, Borgo Nuovo, ASCT, Tipi e disegni, cart. 68, fasc. 2 disegno 1.
  • Bombardamenti aerei. Censimento edifici danneggiati o distrutti, ASCT, Fondo danni di guerra inv. 106 cart. 2 fasc. 35.
  • Servizio Tecnico Municipale dei Lavori Pubblici, Pianta di Torino coll'indicazione dei due Piani Regolatori e di Ampliamento [...] Giugno 1945 (quarta variante piano 1908), ASCT, Tipi e disegni, 64.8.31/1.
  • Litografia, anonima, 1840 circa, ASCT, Collezione Simeom, D 630.
  • ASTo, Sezioni Riunite, I Archiviazione “Commercio e Manifatture”, m. I, n. 8-11-13.
15. Documentazione bibliografica
  • Giovanni Gaspare Craveri, Guida de' forestieri per la real città di Torino, in cui si dà notizia delle cose più notabili di questa città, e suoi contorni; cioè di chiese, conventi, monasteri, e luoghi pii..., Gian Domenico Rameletti, Torino 1753, p. 63.
  • Francesco Bartoli, Notizia delle pitture, sculture ed architetture che ornano le chiese e gli altri luoghi pubblici di tutte le più rinomate città d'Italia, Antonio Savioli, Venezia 1776-1777, p. 33.
  • Silvia Peretti, I setifici del ‘700: testimonianze di un’architettura da salvare nella Provincia di Torino, Tesi di laurea, relatore Laura Palmucci Quaglino, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, a.a. 1981-1982.
  • Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città, Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, Vol. 1, Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, Torino 1984, p. 528.
  • Maria Laterza Defedericis, La protoindustria sul territorio torinese nella politica di Carlo Emanuele II: modalità, realizzazioni e sviluppi. Tomo II, Tesi di laurea, relatore Laura Palmucci Quaglino, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, a.a. 1989-1990, pp. 367-382.
  • Guido Guidi, Le chiese di Torino danneggiate dalla guerra, in «Torino. Rivista mensile municipale», A. XXV, n. 8, agosto, 1949, Torino, pp. 9-15.
  • Laura Palmucci Quaglino, Lo spazio del lavoro: filatoi, filande e manifatture da seta a Torino tra Settecento ed Ottocento, in G. Bracco (a cura di), Città di Torino, Torino sul filo di seta, Torino 1992.
  • Luciano Tamburini, Le chiese di Torino: dal Rinascimento al Barocco, Edizioni Angolo Manzoni, Torino 2002, pp. 460-464.
16. Sitografia
17. Compilazione
Compilatore scheda: Salvatore COSTANZO
Data compilazione: Maggio 2025